SAN POTITO SANNITICO – Un progetto realizzato con il contributo del PSR Campania 2007/2013, MISURA 313. Misura che ha l’obiettivo di strutturare e valorizzare le risorse turistiche delle realtà rurali in maniera integrata, per concorrere alla creazione dei nuove opportunità occupazionali e favorire la diversificazione dell’economia rurale. Gli incentivi, infatti, erano rivolti alla creazione di una rete di infrastrutture a favore del settore turistico e agrituristico, e all’utilizzo di tecnologie di informazione e comunicazione per valorizzare le risorse tipiche locali. Un progetto grazie al quale molte cose sono state realizzate nella piccola comunità matesina e tra queste anche la redazione di 16 tipologie diverse di cartoline, raffiguranti i luoghi più caratteristici del paese e 2 mappe, una dedicata interamente ai giardini e agli interventi di arte pubblica e l’altra molto dettagliata si presenta come una vera e propria guida per il turista. Una delle due mappe contiene, oltre le indicazioni stradali utili per chi volesse raggiungere San Potito Sannitico, anche un’accurata legenda con l’elenco degli Agriturismi, le Country House, le Case Vacanza, i Bed&Breakfast e le altre attività ricettive. Una parte poi, è riservata agli edifici di particolare pregio storico/sociale e le attrezzature pubbliche. Un vademecum scritto anche in lingua inglese. Iniziativa compresa nell’impeccabile organizzazione del FateFestival 2015 che quest’anno ha contribuito a dare molto più lustro alla piccola comunità alle pendici del Matese. Iniziativa, quella dedicata all’arte pubblica, che insieme alla realizzazione delle sempre affascinanti cartoline postali e delle utili mappe, danno sempre di più a San Potito Sannitico l’importanza che merita. “Il progetto nasce dal desiderio di trasformare il paese, che ha già una spiccata vocazione all’accoglienza, in un fertile territorio di scambio culturale ospitando opere di artisti di fama internazionale e collettivi d’arte emergenti”. Questo si legge su una delle mappe in merito agli straordinari interventi di arte pubblica fatti in paese. Interventi particolarmente apprezzati anche dal primo cittadino Francesco Imperadore che ha sottolineato: “La riqualificazione del territorio è l’obiettivo primario di questa amministrazione. Ed è ormai fatto acclarato che per conseguire tale obiettivo basta mantenere sempre alto e costante l’impegno che tutti i miei collaboratori ripongono già in esso”.