Caserta- Rispetto e tutela dell’ambiente, politiche di inclusione per i ragazzi con bisogni educativi speciali e con disturbi di apprendimento, educazione alla lettura, ma anche un laboratorio teatrale ed un giornale on line: è con questi progetti che l’Istituto Tecnico Buonarroti apre le sue porte anche di pomeriggio. I cinque progetti, proposti da docenti in collaborazione con associazioni ben radicate sui territori sono stati finanziati da “Scuola Viva”, programma triennale con il quale la Regione Campania ha ammesso a finanziamento i progetti di oltre 450 scuole, riunitesi oggi a Città della Scienza per un simbolico taglio del nastro, alla presenza del presidente della Giunta regionale, Vincenzo De Luca, dell’assessore al ramo, Lucia Fortini e del Direttore Generale dell’Ufficio scolastico regionale, Luisa Franzese. “Si tratta di un’occasione importante di crescita e confronto- ha detto la dirigente del Buonarroti, Vittoria De Lucia- a margine dell’evento. Permettere alle scuole di restare aperte anche di pomeriggio ci consente di tenere i ragazzi sempre di più al centro del nostro lavoro. Stare a scuola oltre l’orario curriculare significa dare loro l’opportunità di sviluppare nuove competenze, di potersi appassionare ad attività che magari non farebbero o non conoscerebbero. Permette anche- ha aggiunto- nei casi di ragazzi più difficili, di tenerli impegnati in attività proficue e quindi lontani da pericoli e rischi, supportando maggiormente le famiglie nel loro lavoro di crescita ed educazione. Per queste ragioni- ha concluso De Lucia- non abbiamo esitato un attimo, e di questo va dato merito allo staff progettuale ed alla dirigente Di Pippo che mi ha preceduto, a rispondere al giusto appello della Regione che, con Scuola Viva, ha promosso un ulteriore rafforzamento del legame con i nostri territori, importante oggi più che mai per la formazione delle giovani generazioni”.