TEVEROLA – Il comitato “Teverola in Positivo” invita i cittadini a firmare le richieste dell’Associazione familiari vittime della strada in materia di sicurezza stradale. La proposta di legge dell’Aifvs, ferma ancora alla Camera dei deputati, è finalizzata a contrastare la criminalità stradale, a incrementare le pene anche per la guida azzardata e pericolosa, a equiparare lo stato di coma irreversibile all’omicidio, a stabilire la competenza del tribunale e non più del giudice di Pace per le lesioni gravi e gravissime.

La mozione sulla giustizia, inviata alle autorità politiche e rimasta disattesa, è finalizzata a dare alle vittime pari dignità processuale rispetto agli imputati e, recependo le decisioni europee, estendere ogni garanzia alle vittime di reato, di cui agli articoli 589 e 590 del codice penale. Vi sono poi ulteriori richieste di giustizia che l’Aifvs presenterà ai politici: incremento di pene per l’omissione di soccorso; riconoscimento del danno alla vita di chi muore subito, o a chi in auto viene ucciso per il lancio dei sassi o a causa di animali; limitazioni al patteggiamento e alla sospensione condizionale della pena. “Uniamoci per sollecitare il presidente della Camera a portare avanti la proposta di legge C. 3274, le autorità politiche a dare risposta alla mozione dell’Aifvs e ad accogliere le ulteriori richieste che presenteremo in occasione della manifestazione Onu in ricordo delle vittime della strada”, questo l’appello del comitato civico. La raccolta delle firme avrà luogo nel gazebo, allestito per questa occasione, domenica 1 luglio, dalle ore 9 alle 13, in via Roma, sul marciapiede adiacente alla casa comunale.

 

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