SAN FELICE A CANCELLO – “Il resoconto della giornata è tutto nel successo riscosso tra la gente”, annunciano all’unisono Avis, CittadinanzAttiva – SanFeliceAttiva, Ali & Radici, il Laboratorio, Gruppo di Escursionismo giovanile e la partnership dell’istituto comprensivo “A. Moro”, dopo aver letto i risultati dell’evento SPICCA di venerdì 7.
Dalla partecipazione alla messa in suffragio di Bruno Palmieri, Mario Della Morte e Vincenzo Casoria all’osservazione astronomica a cura degli esperti Umac guidati dal prof. Michele Maddaloni, dalla cena con esibizioni di balli al karaoke aperto a tutti alla partecipatissima escursione notturna con tanto di cronoscalata, i partecipanti sono stati numerosissimi (148 persone tra adulti e giovani) e coinvolti al 100%. Tra i partecipanti a “SPICCA (Sport, Paesaggi Itinerari, Cultura, Curiosità, Aggregazione): ambiente e salute come gemelli siamesi”, progetto finanziato dal Csv AssoVoce attraverso i Bandi di Microprogettazione sociale 2011, notevole interesse ha suscitato il seminario-tavola rotonda tenutosi nella nuova sala conferenze della Parrocchia di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori. Le relazioni presentate hanno dato notevoli spunti di discussione da cui SPICCA intende ripartire con le prossime iniziative. Il dr. Vittorio Palmieri, partendo dallo studio dell’inquinamento, sviluppato dall’Arpac grazie alla centralina situata all’interno dell’ area della Scuola “Aldo Moro” di Cancello Scalo, e dell’incidenza dei tumori in provincia di Caserta, nel paragonarlo alle zone più industrializzate o con presenza di termovalorizzatori (vedi Taranto, Monferrato, Brescia), ha lanciato l’allarme: mentre nelle altre zone d’Italia i valori di inquinamento prodotto dalla grossa concentrazione di industrie o termovalorizzatori presenti sono tali da essere considerati la causa dell’effetto di malattie tumorali, per la nostra zona tale nesso di causalità non è supportato dalle indagini condotte. Volendo pur aggiungere ai dati disponibili, ovvero quelli per i quali l’inquinamento da traffico, specie a Cancello, risulta abnorme, le malsane abitudini individuali legate al fumo e ai scorretti stili di vita, ad oggi non abbiamo dati certi. Le Associazioni organizzatrici che hanno dato vita al progetto Spicca, proprio perché convinti del fatto che ambiente e salute siano gemelli siamesi e che entrambi devono essere coniugati contemporaneamente, forti della relazione del dr. Palmieri, nei prossimi giorni spingeranno le istituzioni competenti ad intraprendere significative iniziative tese al monitoraggio (aria, acqua, terra) del territorio e allo studio sulla correlazione tra causa ed effetti rispetto ai decessi per malattie tumorali. Esiste sul territorio un’enorme fortuna, nonché vera ancora di salvataggio: i nostri monti. Ed ecco una seconda proposta: al fine di tutelare e salvaguardare le colline, cercando la collaborazione dell’Ente Parco del Partenio e dell’Arin, concorreremo a chiedere ufficialmente il distaccamento di un’unità del Corpo Forestale dello Stato sulla collina di Cancello; con la guida e la formazione del Club Alpino, avvieremo anche un gruppo di tutela dell’ambiente montano. Non meno interessante la relazione del dr. Claudio Briganti che ha parlato dei rischi alla salute connessi al fumo, alla cattiva educazione alimentare, alla divagante sedentarietà e i benefici che il movimento apporta all’uomo. Contro questa “Malattia del Benessere”, il progetto Spicca avvierà tutti i suoi laboratori di attività completamente gratuiti: escursioni e camminate su diversi monti della nostra provincia, laboratori di balli di coppia e di gruppo, taekwondo, tiro con l’arco, equitazione, ginnastica dolce e posturale, arrampicata, sci di fondo. I laboratori inizieranno a partire da ottobre fino a tutto giugno prossimo presso la Scuola Aldo Moro di Cancello, ente partner del progetto. Ulteriori informazioni sono reperibili sul blog www.lascintilla.org o sulla pagina www.facebook.com/escursionismocancello.