“Venendo incontro alle nostre pressanti richieste e ai disagi manifestati dai cittadini e in particolar modo dagli studenti, l’amministratore delegato della Clp Carlo Esposito ha deciso da domani mattina di attivare un minimo di servizio pubblico di trasporti per rompere l’isolamento di Valle Agricola (Caserta, ndr): saranno così previste due corse, una alle 7 per Piedimonte Matese, un’altra di ritorno alle 14”. Lo rende noto Rocco Landi, vice-sindaco del comune matesino completamente isolato dal resto della provincia dal 23 marzo scorso, giorno in cui il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha dichiarato il fallimento dell’Acms, l’azienda di trasporti pubblici del Casertano.
Il servizio è stato poi aggiudicato ad inizio aprile all’impresa napoletana Clp, ma l’attività non è ancora partita per l’interruzione delle trattative con i sindacati circa le condizioni contrattuali da applicare ai dipendenti provenienti dall’Acms. Domani presso l’assessorato regionale al Lavoro le parti torneranno a riunirsi per un incontro che potrebbe essere decisivo e in cui si parlerà anche dei 107 esuberi sul totale di 449 lavoratori dell’azienda fallita. Come Valle Agricola, paesino con 962 abitanti posto a settecento metri sul livello del mare, anche Letino, a quota mille metri, Gallo Matese, San Gregorio Matese, Capriati al Volturno, Prata Sannita, Pratella, Fontegreca, Ciorlano e Ailano restano tuttora isolati come in seguito ad una calamità naturale. La decisione della Clp di attivare un minimo di servizio arriva dopo la minaccia del sindaco di Valle Agricola Fernando Pezza di consegnare la fascia tricolore al prefetto di Caserta Carmela Pagano, ma appare anche un segnale di buona volontà dell’azienda visto l’ultimatum rivoltole dal presidente della Provincia Domenico Zinzi che ha intimato alla Clp di “chiudere entro lunedì o di farsi da parte”. Tra l’altro, 17 sindaci dell’area matesina, in una riunione tenutasi giovedì scorso, si sono dati appuntamento per venerdì 25 maggio a Caserta per un corteo che dovrebbe terminare proprio in pazza della Prefettura, dove, “se non ci saranno novità sul ripristino del servizio, daremo le fasce al prefetto” promette Landi. Venerdì pomeriggio gli amministratori saranno poi ricevuti presso la commissione regionale per la Trasparenza e il controllo degli atti e l’utilizzo dei fondi presieduta da Nicola Caputo che ha convocato anche Caldoro e i suoi assessori.