PIEDIMONTE MATESE – “Il vero taglio non sono i tagli apportati purtroppo ai servizi ma la voragine finanziaria che abbiamo ereditato nel settore dei trasporti a livello regionale. Questa è stata l’architrave dell’intervento introduttivo dell’ l’assessore regionale ai trasporti Sergio Vetrella
nel corso del primo dibattito svoltosi in piazza Carmine nella prima giornata della festa della libertà. Sul palco , rispondendo alle domande di alcuni giornalisti anche il direttore generale del’Acms, Eliseo Cuccaro. Ad aprire la kermesse il coordinatore provinciale Pasquale Giuliano ed il consigliere regionale e presidente della terza commissione,Angelo Polverino che hanno espresso solidarietà all’assessore Vetrella ( nel pomeriggio manifesto del partito democratico di domande sui muri della città): il 20 in consiglio regionale è previsto il dibattito con la mozione di sfiducia al responsabile politico dei trasporti .
Vetrella ha messo duramente sotto accusa il decennio del centro sinistra con riferimento al collasso delle società-partecipate di esercizio dei trasporti facenti capo all’EAV (ente autonomo Volturno che ne è la holding di riferimento): in particolare ha messo in evidenza i meccanismi tecnico-finanziari che hanno portato alla formazione di debiti che non compaiono in bilancio ma che sono nelle società partecipate(“ situazioni sfuggite chissàcome a revisori , società di revisione, e che segnalato in più occasioni” dopo le dovute verifiche documentali). Di questo ne aveva parlato anche nella seduta della quarta commissione tenutasi lo scorso 22 luglio.” In termini di cassa- aveva detto in quell’occasione per operare ci sarebbe bisogno di una dimensione di cassa impressionante per avere di nuovo le aziende in condizioni di essere efficienti ed efficaci. Questo è il problema”.
”Il sistema è malato – ha affermato l’altro ieri in piazza Carmine davanti ad amministratori e simpatizzanti- si è pensato più ai voti con danni al futuro che stiamo scontando”. Una situazione,insomma, che è una palla al piede e condiziona l’attività di programmazione e gestionale. L’ex alifana, di competenza della MetroCampania nord est?” “nei limiti delle risorse sarà elettrificata, arriveranno nuovo automotrici non a gasolio e saranno migliorati i tempi di percorrenza con un progetto di ottimizzazione tecnologica con un nuovo dispositivo di segnalamento , progetto presentato agli uffici europei . “Ci saranno certo investimenti- ha precisato Vetrella ma , contrariamente al passato(altro elemento fortemente stigmatizzato dall’assessore per le conseguenze negative sul piano delle finanze regionali) saranno a copertura certa pluriennale.
Ma Vetrella( la Campania è capofila delle regioni per le infrastrutture e l’assessore ne è il coordinatore) ha anche richiamato i tagli nazionali di finanziamenti tanto da” riconsegnare” i contratti di servizio al governo centrale. Gli aumenti?”Avevo detto che fino a quando i servizi non miglioravano non avrei aumentato le tariffe siamo stati costretti all’incremento del 10% per far fronte ,compensare alle perdite accumulate dal sistema della tariffazione unica che sarà mantenuta ma non più per fasce bensì a km con un’adeguata modulazione. Quanto ai tagli sui servizi in riferimento all’area di utenza matesina(soppresse le corse festive ed alcune corse ad inizio e fine giornata per scarsa utenza) Vetrella ha sottolineato il carattere provvisorio del piano limitato fino al 31 dicembre Sugli aspetti del trasporto su gomma è intervenuto Eliseo Cuccaro.
In merito al deposito ha reso noto che lo sfratto dell’area di deposito di proprietà di Metrocampania per cui si è in cerca di un altro sito che farà da punto di riferimento dell’area matesina.Non ha escluso trattative con la società proprietaria per mantenere la disponibilità del deposito situato sulla via vecchia per Alife.
Michele Martuscelli