GIOIA SANNITICA – Una due giorni nel segno della coesione, della collaborazione nel luogo simbolo della comunità, il castello che torreggia sopra Gioia Sannitica. Una seconda edizione di “una giornata al Castello” che in realtà si è allungata di un giorno : sono due giornate quelle che saranno organizzate ed animate da cinque associazioni, con la loro provenienza “frazionale” e specificità ma anche con la voglia di condividere le  rispettive esperienze.

Il programma della manifestazione in programma il 22 e 23 giugno con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Gioia Sannitica è stato illustrato questa sera nel corso della conferenza stampa. A spiegare le numerose iniziative il coordinatore dell’evento , Carmine Porto. Le associazioni sono “Arcobaleno onlus”(presidente Gino Affinito), “Duc inAltum”(Michele Melillo subentrato a Antonio Di Bartolomeo). La compagnia teatrale “Scarpetta”(Ida Formato), “Itinera”(Lorenzo Pascale) e l’ANSPI( Serena Uzzo) impegnate direttamente nella realizzazione della manifestazione che vedrà la partecipazione del  giornalista e critico gastronomico ,Antonio Fiore. Numerose le attività programmate tra  cui visite guidate da Alessandra Artuso insieme ad altre collaboratrici.” Lo scopo di questa iniziativa è quello di valorizzare il nostro paesaggio, il patrimonio naturale, agro-alimentare con le nostre tipicità” ha esordito Porto che in particolare ha ringraziato l’ente montano peri lavori di pulizia   intorno all’area del castello.” E’ merito delle associazioni organizzare questo momento di unione nel luogo simbolo del  nostro territorio che ha la particolarità di avere frazioni non omogenee.   Questo momento di coesione si svolgerà nel sito più baricentrico e questo ha un significato preciso : è un monito per il passato ma soprattutto per  il futuro , le nuove generazioni. E’’ stato bello vedere tante persone, tanti risorse umane a volte nascoste venire fuori e farsi conoscere” dichiara l’assessore Giuseppe Gaetano. “E’ un’iniziativa che ha un valore sociale prima ancora che culturale ed economico anche se produce un certo indotto nella nostra economia- dichiara a sua volta l’assessore alla cultura Michelangelo Raccio che ha parlato di “sano campanilismo da mettere a sistema”. A concludere la conferenza stampa il sindaco Mario Fiorillo che ha ringraziato le associazioni per l’iniziativa nel luogo- simbolo della comunità.

Michele Martuscelli

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui