Il Tar della Campania ha accolto il ricorso del Codacons in relazione all’ordinanza di sospensione delle attività didattiche in presenza. La Regione Campania era stata firmata dal governatore Vincenzo De Luca lo scorso 27 febbraio. Secondo i giudici amministrativi, le ordinanze restrittive della Regione non hanno tenuto conto della regolamentazione per fasce di rischio contenuta nella normativa statale “che aveva già operato, ex ante, il bilanciamento tra diritto alla salute e diritto all’istruzione”. Per il Tar Campania una deroga avrebbe richiesto “una motivazione stringente e rafforzata che avesse dato conto degli elementi di fatto, diversi o sopravvenuti”.

Contromano
Orta di Atella, ok i nuovi assessori: Santillo e Massaro senza più alibi
di Mario De Michele
Tutto in 48 ore. Come nel film di Walter Hill con Nick Nolte ed Eddie Murphy. Prima l’approvazione in blocco...
News
Azione, Bosco eletto segretario regionale: “No agli slogan, proporre soluzioni e avvicinare i cittadini alla politica”
Un congresso aperto e molto partecipato che si è concluso con l'elezione di Luigi Bosco a segretario regionale di Azione Campania. Bosco è sicuramente...