Fischio d’inizio per Durex Loveville: la prima competizione sportiva che sfida gli italiani non in campo, ma in camera da letto. Svestita la divisa tutto è lecito, tranne la simulazione. Al via dal 25 gennaio la competizione sportiva più appagante e stimolante: Loveville 2014 è il campionato nazionale dell’amore, promosso da Durex, che convoca tutta Italia nella sfida che premierà la città più sessualmente attiva e performante del Bel Paese.
Sei mesi di competizione e milioni di cittadini impegnati in una gara all’insegna dello sport da camera. Pleasure gel, sexy toy e condom, in un mix di energia e passione, l’unica attrezzatura sportiva a disposizione degli aspiranti lovers per scendere in campo, gareggiare e sottrarre lo scettro a Bologna, aggiudicatasi il riconoscimento di Durex Loveville 2013.
Ad assicurarsi il titolo di città più sessualmente in forma, il capoluogo di provincia che, attraverso l’allenamento costante, saprà dimostrare di praticare di più e meglio l’amore, facendo registrare i più alti indici di vendita procapite di prodotti legati al sexual wellbeing, dell’intero mercato del benessere sessuale, rilevati per ogni città in gara.[1]
Che le perfomance sessuali migliorino la forma fisica non lo sostiene solo Durex: “il sesso è un’ottima ginnastica per l’organismo, per il tempo che richiede e i benefici che se ne ricavano. Gli esperti potrebbero prescriverlo tutti i giorni” dichiara infatti il Dott. Giuseppe Zampogna, medico di Delta Medica, centro di medicina dello sport all’avanguardia in Italia (www.deltamedica.net). Spazio dunque a Loveville e allo sport di coppia per mantenersi in forma in modo piacevole e divertente. “In 13 minuti e 50 secondi, durata dell’amplesso medio, il ritmo respiratorio sale progressivamente da 14 a 40 volte al minuto, la frequenza cardiaca raggiunge 180 pulsazioni e la pressione sanguigna supera i 200 di massima, poi tutto torna ai valori di base fino alla volta successiva”. “Anche fare sesso va bene per bruciare calorie e mantenersi in forma” continua il Dott. Zampogna “un rapporto sessuale medio equivale infatti, in termini di dispendio calorico, ad una partita di ping-pong tra due amici, ad una nuotata di piacere o a una partita di tennis in doppio”.
In tutte le competizioni sportive si raccomanda inoltre di prestare attenzione alla muscolatura sollecitata che nel rapporto sessuale “dipende in primo luogo dalla posizione assunta. I muscoli maggiormente coinvolti sono quelli degli arti inferiori, addominali e dorsali che, se non ben allenati, subiscono un affaticamento precoce che costringe il partner più attivo ad abbandonare prima del tempo l’atto sessuale”. Pochi sanno inoltre che “l’attività sessuale è ottimale per sollecitare i glutei, solitamente poco utilizzati in molte discipline sportive, e i muscoli ischiocrurali il cui corretto sviluppo è determinante per l’equilibrio muscolare” afferma l’esperto di Delta Medica. Lo specialista aggiunge “rispetto al tradizionale sport, il sesso consente un allenamento specifico dei muscoli pubo-coggigei, coinvolti nel pavimento pelvico, da tenere in considerazione per incrementare il piacere sessuale, sia nelle donne sia negli uomini, e per le specifiche indicazioni nel trattamento dell’eiaculazione precoce”. Avvertite le lovers che, gareggiando per la propria città, potranno godere di innumerevoli benefici a glutei e cosce.
La gara per affermarsi migliori amatori d’Italia nello sport più nazionalpopolare, divertente e fantasioso di sempre presuppone una buona preparazione: “un rapporto sessuale medio”, afferma il Dott. Zampogna, “implica infatti un consumo energetico di 4 Kcal/min per gli uomini e 3 Kcal/min per le donne, con la possibilità di migliorare la performance in base all’allenamento dei muscoli coinvolti”.
Come tutti gli sportivi, anche i lovers hanno dunque la necessità di adattare le proprie abitudini alimentari in base all’allenamento fisico: no ai cibi che uccidono la libido “vanno eliminati quelli troppo salati perché creano problemi di disfunzione erettile. Bocciati anche gli acidi grassi insaturi, i peggiori nemici del cuore e quindi di tutte le prestazioni che richiedono ottime funzionalità cardiovascolari. Infine, studi recenti dimostrano come il livello di testosterone si abbassi del 25% dopo aver bevuto una bevanda zuccherata. Per un risultato da campioni l’ideale è mantenere un livello di testosterone intermedio, ovvero intorno ai 20 Pg/m (tra i 20 e i 40 anni).” Cartellino giallo per lo zucchero. Sono avvertiti tutti i golosi: abbandonati gli zuccheri aumentano le chance per garantire una miglior performance e superare i connazionali in gara.
Per affermarsi come migliori amatori d’Italia e vincere Loveville i più ghiotti dovranno dunque rinunciare anche al cioccolato al latte: “è necessario scegliere solo cioccolato fondente con percentuale sempre superiore al 75%, tutti gli studi che parlano degli effetti afrodisiaci di questo alimento fanno riferimento alla fava di cacao, purezza assoluta”. “A conclusione di un pasto”, continua Delta Medica, “si consiglia di preferire una coppa di fragole con panna, da accompagnare rigorosamente con un infuso alla liquirizia.”
Per una rivincita in camera da letto è meglio preferire i cibi che favoriscono la vasodilatazione sanguigna periferica come quelli piccanti (peperoncino, zenzero e ginseng ad esempio) o gli alimenti che aumentano i livelli di zinco, micronutriente che stimola alcuni ormoni tra cui il testosterone – tra questi i più ricchi sono i semi di zucca – fondamentale in tutti gli sport, anche quello da letto. Tutti gli alimenti, inoltre, ricchi di arginina, considerata il “viagra naturale”, sono fortemente raccomandati: soia, lupini, merluzzo, noci secche, carne di montone, uova, ossobuco e polipo sono alcuni esempi. Ottima notizia anche per gli amanti dello zafferano, “consigliato perché, sempre attraverso un meccanismo di vascolarizzazione locale, riscalda le mucose e ne aumenta la sensibilità”.
E la gara è aperta anche ai lovers vegetariani: a prescindere dalla regione di provenienza possono contare sui semi, olio di lino, noci cereali e alghe come chance per tagliare il traguardo.
Che il sesso faccia bene Durex lo sostiene da sempre, promuovendo iniziative oltre che prodotti capaci di diffondere il sexual wellbeing in modo divertente quanto sicuro e responsabile. Lo sa bene Bologna, che lo scorso anno si è aggiudicata il riconoscimento di Loveville 2013 conquistando la vetta tra le 15 città in gara, nella prima edizione del contest, con una spesa di 546 mila euro nell’acquisto di condom, pleasure gel e sexy toy nei 2 mesi di competizione. Durex sceglie di premiare ancora i lovers bolognesi e, in occasione del lancio a tutti gli italiani della nuova sfida Loveville, lo fa con un’installazione che simboleggia l’amore, ideata proprio per Bologna: un cuore metallico che farà da cornice ai romantici incontri d’amore in una delle più famose piazze bolognesi, Piazza Re Enzo.
Tante le sfide che nel corso della competizione renderanno ancor più faticoso, ma accattivante, il raggiungimento del traguardo finale: il titolo di Loveville 2014. Gara e coinvolgimento continuano anche online, collegandosi alla pagina ufficiale Durex Italia www.facebook.com/durex.italy sarà infatti possibile seguire il ritmo della competizione, aggiornarsi sulle nuove sfide e condividere attraverso l’hashtag dedicato #Loveville14 l’impegno per aggiudicarsi il riconoscimento di città più sessualmente attiva e performante d’Italia.
[1] Il rilevamento dei dati è elaborato da due sistemi di monitoraggio: il sistema Nielsen, leader mondiale nella rilevazione dei dati sui consumi per le vendite nei mass market, e IMS al primo posto per quanto riguarda le analisi e l’osservazione sul canale farmaceutico.