E’ sempre piu’ spericolata la vita dei teenager milanesi. Negli ultimi due anni in citta’ si e’ registrato un boom di chiamate di adolescenti al 118 per episodi di violenza e ‘sballo’ da droga e farmaci. Gli indicenti stradali sono piu’ o meno stabili, mentre crescono le richieste d’aiuto per disturbi psichici.
Una decina di casi l’anno riguardano poi Sos lanciati da baby-mamme, per problemi durante la gravidanza o il parto. A lanciare l’allarme e’ Areu Lombardia (Agenzia regionale per l’emergenza-urgenza), sulla base delle chiamate ricevute da ragazzini dai 13 ai 18 anni, a partire dall’inizio del 2010 fino all’agosto scorso. Per rispondere a questo trend, Areu, Regione Lombardia e 118 lanciano il progetto ‘Diventa un Supereroe del 118). L’obiettivo e’ insegnare ai giovanissimi l’Abc degli interventi di primo soccorso, utilizzando i mezzi a loro piu’ familiari: Internet e social network. Il primo dato che gli esperti di Areu e 118 ritengono “preoccupante, o almeno meritevole di attenzione”, e’ il numero totale di interventi eseguiti dalla Centrale operativa del 118 di Milano per soccorrere adolescenti dai 13 ai 18 anni: da inizio anno ad agosto le richieste d’aiuto sono state 2.534, un dato che arriva solo all’estate, ma che gia’ sfiora quello dell’intero anno 2010 (2.942 interventi, aumentati nel 2011 di quasi il 20% a 3.455). Come prevedibile, poi, se per i ragazzini di 13 anni il picco degli Sos si registra nelle ore pomeridiane (dalle 16 alle 19), i 18enni chiedono aiuto anche di notte (dalle 18 alle 2 del mattino). Quello che pero’ salta all’occhio e’ che, mentre gli interventi per incidente stradale non hanno subito negli anni grandissime variazioni (970 nel 2010, 1.031 nel 2011 e 623 fino all’agosto 2012), scorrendo i registri del 118 meneghino ricorrono sempre piu’ spesso tre ‘voci’ in particolare: eventi violenti, intossicazioni per assunzione di farmaci o di sostanze stupefacenti, e disturbi psichici. Per gli episodi violenti, dal 2010 al 2011 gli interventi sono cresciuti di quasi il 50%: da 105 a 154, e all’agosto di quest’anno hanno gia’ praticamente pareggiato il dato 2010 (96). Le corse del 118 per intossicazioni da farmaci e droga sono invece salite da 137 nel 2010 a 179 nel 2011 (+30%), mentre il dato all’agosto 2012 (142 interventi) ha gia’ superato quello del 2010. Per i disturbi psichici, infine, si e’ passati da 207 interventi nel 2010 a 226 nel 2011 (+10% circa), a 177 all’agosto scorso. Interessante, infine, anche la presenza del capitolo ‘complicanze gravidanza/parto’. Su 41 interventi eseguiti per questa ragione nel 2010 dal 118 di Milano, 6 hanno riguardato la fascia 13-15 anni; nel 2011 il dato e’ passato a 50 interventi (9 per ragazzine 13-15enni), mentre da gennaio ad agosto 2012 se ne contano 37 (5 da 13 a 15 anni): le ‘mamme bambine’ che hanno chiesto aiuto nella prima parte dell’anno, dunque, sono gia’ tante quante lo hanno fatto nel 2010. Commentando i dati nel loro complesso, Giovanni Sesana, direttore della Centrale operativa milanese del 118, spiega che da un lato “e’ sicuramente migliorata la collaborazione dei giovani con noi operatori dei servizi di emergenza-urgenza”. Sono quindi aumentati gli adolescenti che chiedono aiuto quando hanno un problema. “Ma certamente i casi di violenza, intossicazioni e problemi psichici sono cresciuti” anche come dato assoluto.
