Chi ha compiuto 17 anni ed e’ in possesso della patente A1 per i motocicli puo’ guidare un’auto senza aspettare i 18 anni, accompagnato da un ‘tutor’ designato e con l’autorizzazione rilasciata dall’ufficio provinciale della Motorizzazione civile, dopo aver frequentato un corso presso un’autoscuola.
Sono infatti entrate in vigore nei giorni scorsi, ricorda il Viminale sul suo sito, le norme sulla cosiddetta ‘guida accompagnata’ introdotte dalla legge n.120/2010, che modificano l’articolo 115 del Codice della strada. L’obiettivo e’ quello di consentire ai ragazzi di fare piu’ esperienza prima di sostenere gli esami per la patente B, dai 18 anni in poi. Il regime di ‘guida accompagnata’ e’ valido fino al raggiungimento della maggiore eta’; da quel momento si potra’ guidare con il foglio rosa e l’accompagnatore in auto, fino al giorno del conseguimento della patente B. Il decreto ministeriale 11 novembre 2011, n.213 disciplina gli aspetti operativi della nuova normativa, mentre sul sito della Polizia un vademecum curato dalla Stradale riassume requisiti e modalita’.