Nel primo semestre del 2012 le denunce ricevute dalla Polizia per illecito utilizzo di strumenti di home banking e monetica sono oltre 17.000 e circa un migliaio sono i soggetti individuati quali autori della truffa.

Sono alcuni dei dati emersi in merito al fenomeno delle truffe on line, sul quale UniCredit e la Polizia Postale e delle Comunicazioni hanno avviato un progetto finalizzato alla sensibilizzazione della clientela sui rischi connessi all’uso del web e alle cautele da adottare per operare in tutta sicurezza su internet. Nell’incontro tenutosi oggi presso la sede UniCredit di Roma, la Polizia ha illustrato il panorama del crimeware informatico e le misure utili per poter riconoscere e contrastare le frodi on-line. Queste, in sintesi, le regole da tenere a mente: custodire le informazioni personali, avere password solide, non fornire informazioni riservate via mail, non installare materiale pirata, fare attenzione ai falsi messaggi che contengono richieste di aiuto, offerte imperdibili, richieste di dati personali o segnalazioni di virus. ”Abbiamo avviato questo percorso di formazione per contribuire a diffondere nel Paese la consapevolezza delle cautele da adottare quando si naviga on line, senza utilizzare toni allarmistici ma illustrando le azioni di monitoraggio che la Polizia di Stato e UniCredit compiono per consentire ai cittadini e alla clientela l’utilizzo di internet con tranquillita”, ha affermato Mario Fiumara, deputy Regional Manager per il Centro di UniCredit. ”I risultati fin qui ottenuti ci confortano. Nell’anno 2011 sono stati sventati il 99,33% di truffe on line”. Per il direttore della Polizia Postale e delle Comunicazioni Antonio Apruzzese ”la collaborazione tra Istituzioni e privati e’ fondamentale per contrastare la criminalita’ che opera attraverso la rete internet”.

 

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