Nata a Chioggia il 25 novembre 1973, segno zodiacale sagittario, vive e risiede a Bologna, alta 180 cm, professione infermiera, affascinante, dichiaratasi ufficialmente alla giuria di esperti “rifatta” principalmente al seno con un perfetto intervento di mastoplastica additiva. Donna sportiva, con l’hobby del nuoto, capelli castano scuro, due enormi occhi verdi, single: Fannj Perini è la vincitrice assoluta della quarta edizione del concorso italiano dedicato alle cosidette “rimesse a posto”, ovvero Miss Chirurgia Estetica 2012. Al “Beach Café”, locale storico di Riccione, di fronte ad oltre 1500 persone, ieri notte si è consumata la serata più divertente e più criticata di questa estate 2012.
La giuria, capitanata dai medici chirurghi (estetici) Franco Lauro, Cristina Bona, Antonio Campisi, Marcello Bernucci, Sandro Canossa, Paolo Marconi, Romeo Busignani, dalla giornalista Stefania Bonomi, dall’artista Claudio Ugolini, dopo oltre due ore di verifiche visive/corporee, passerelle per le concorrenti, vestite prima in abito da sera, quindi in costume da bagno, ha deciso che Fannj portasse a casa il quarto titolo nazionale della storia italiana e diventasse Miss Chirurgia Estetica 2012. Nel corso della serata sono state assegnate fasce speciali che sono andate a: Lorena Cantalupi, Milano, Miss siliconata, Cristina Roncalli, Bergamo, Miss maggiorata chirurgicamente, Anna Salierno, Lecco, Miss botulino, Adele Pagnanelli, Urbino, Miss Rinoplastica, Franca Salerno, Milano, Miss plastica lipollifing, Mary Piscitelli Novara, Miss mastoplastica additiva, Valeria Macchione, Pavia, Miss mastoplastica additiva, Fannj Perini, Bologna, Miss mastoplastica additiva, M.Costanza Melandri, Ravenna, Miss profiloplastica ai piedi, Marcella Moreno, Cagliari, Miss mi sono rifatta tante volte. Presentato ieri sera anche il primo lavoro filmico sotto forma di documentario, dal titolo “Come prima, più di prima Miamerò!!!”, che vede nel ruolo di principali protagoniste, vere attrici dilettanti, le signore partecipanti a Miss Chirurgia Estetica inserite al centro di un documentario dedicato a uomini e donne che si rifanno in Italia.