Sono 7.900 i giovani che questa mattina hanno tentato il test d’ingresso al corso di laurea in Medicina, chirurgia e odontoiatria all’universita’ Cattolica, con un balzo in avanti del 20% rispetto allo scorso anno accademico. In tantissimi, i piu’ accompagnati da mamma o papa’
, si sono presentati nella sede capitolina, ma, per la prima volta, le prove scritte sono state sostenute anche nelle sedi dell’ateneo di Milano e Bari. Traffico congestionato, nelle ore di punta del mattino, in via Pineta Sacchetti, ‘l’arteria’ principale che conduce all’ospedale Gemelli di Roma, dove i ragazzi erano attesi alle 9 per la prova scritta. Alcuni tesi, altri piu’ rilassati e con gli occhi ancora gonfi dal sonno, al seguito di genitori spesso piu’ agitati e inquieti di loro. La generazione precaria per eccellenza, e fresca di maturita’, sfida la sorte e tenta un test che per molti suona come una vera e propria ‘mission impossible’: solo 1 su 28, tra quelli oggi presenti alla prova scritta, la spuntera’. Sono infatti 282 i posti disponibili alla Cattolica per i 7.333 candidati a Medicina, lo scorso anno furono 5.399. Seguono i 22 posti a concorso per i 567 candidati a Odontoiatria: entrera’ appena 1 ogni 25 aspiranti dentisti.