Intossicata da botulino, dopo aver mangiato melanzane sott’olio risultate avariate. Il fatto, reso noto dal Tribunale per i diritti del Malato di Ariano Irpino, ha riguardato una ragazza di venti anni del posto che si è salvata grazie alla tempestiva diagnosi del medico di base a cui si erano rivolti i genitori della giovane. La ragazza presentava una paresi ad entrambi i nervi ottici, le successive analisi hanno confermato che si tratta di intossicazione da botulino. Trasferita d’urgenza all’ospedale “Moscati” di Avellino, i medici le hanno somministrato il siero che ha fermato la tossina e disposto il ricovero nel reparto di terapia intensiva. Le condizioni della giovane sono stazionarie ma non correrebbe pericolo di vita.