Continua la lunga scia di disastri dovuti agli incendi. E’ di proporzioni gigantesche quello di uno stabilimento di materie plastiche nell’Avellinese. La nube nera e densa è visibile da chilometri di distanza. Anche i vigili del fuoco vanno in affanno per cercare di domare un rogo di questa portata. E subito la mente torna all’estate del 2018 in cui andarono a fuoco 5 siti di trattamento rifiuti. Una tragedia senza fine che il più delle volte ha fatto pensare a matrici dolose. Non cessa l’allarme ambientale, quindi. All’incendio di ieri che ha coinvolto uno stabilimento che trasformava pneumatici in bitume a Battipaglia, si aggiunge questo di oggi ad Avellino. E come se non bastasse, anche nel Casertano, che deve fare già io conti con i numerosissimi roghi di rifiuti che vengono quotidianamente registrati, si è verificato un grosso incendio: a bruciare sembra sia soprattutto amianto.