Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino a seguito dell’intensificazione del controllo economico del territorio nel periodo estivo, con particolare riferimento all’azione di contrasto al traffico di stupefacenti, ha sottoposto a sequestro, in località Vigne, nel comune di Aiello del Sabato (AV), una piantagione di marijuana coltivata lungo gli argini del torrente Fellinola La piantagione, rinvenuta a seguito di autonoma attività di indagine condotta da militari della Compagnia di Avellino, era costituita da circa 40 piante di altezza ricompresa tra il metro e mezzo ed i due metri. Le condizioni climatiche favorevoli ed il terreno fertile hanno consentito una crescita naturale della piantagione mentre la sistemazione “strategica” lungo gli argini del torrente ha favorito una facile mimetizzazione delle piante con la natura circostante, rendendo più difficoltosa l’individuazione da parte delle Fiamme Gialle. Al momento sono in corso ulteriori indagini finalizzate ad individuare i “proprietari” della piantagione. L’attività svolta segue quella effettuata nel mese di luglio dalla Tenenza di Sant’Angelo dei Lombardi con l’ausilio degli elicotteri della Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Napoli. In tale occasione era stata scoperta e sequestrata a Villamaina (AV) una piantagione di “canapa indiana” con venti piante già “pronte” a fornire “materia prima” destinata al mercato illegale dello spaccio di sostanze stupefacenti ed erano stati denunciati “a piede libero” all’Autorità Giudiziaria irpina due soggetti italiani per violazione dell’art. 73 del D.P.R. 309/90 (Produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope). Le piante sequestrate nelle due piantagioni avrebbero consentito di “produrre” sostanze stupefacenti che sul mercato illegale avrebbe “fruttato” una cifra attorno ai sessantamila euro. Le attività eseguite dalle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Avellino testimoniano il costante presidio esercitato sul territorio irpino a contrasto della coltivazione e del traffico di sostanze stupefacenti, fenomeni connotati da una forte pericolosità sociale.