Questa mattina, presso la Caserma “N. Litto” dei Carabinieri di Avellino, è stata presentata dal Comandante Provinciale, Col. Francesco Merone, dal Procuratore della Repubblica di Avellino, Dott. Rosario Cantelmo e dal Prefetto Dott. Carlo Sessa, una nuova iniziativa finalizzata ad incrementare la sicurezza e la protezione della popolazione anziana, spesso vittima di fenomeni quali truffe e raggiri: “sono reati abbietti, che prendono di mira soprattutto persone sole ed indifese, talora già in difficoltà economiche”. L’iniziativa odierna, nata dall’Arma dei Carabinieri con il coordinamento della Prefettura e della Procura di Avellino, rappresenta un valido strumento per prevenire una fattispecie criminosa che crea maggiore allarme sociale tra la popolazione soprattutto anziani che rappresentano una delle fasce deboli a cui l’Arma dei Carabinieri rivolge, da sempre, una particolare attenzione. L’evento ha visto anche la partecipazione dei presidenti e rappresentanti delle molteplici sezioni provinciali dell’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo. Il progetto intitolato “Difenditi dalla truffe” ha come obiettivo principale quello di agire in una logica preventiva tramite un’informazione il più possibile capillare e mirata alla popolazione stessa. L’iniziativa è principalmente rivolta agli anziani potenziali vittime di truffa, ma anche a tutti gli operatori pubblici e privati, reti parentali o amicali che, venendo a contatto con persone anziane a vario titolo, possono assumere un ruolo nella prevenzione e nella tutela nei confronti di questa categoria di persone. Spesso è la condizione di solitudine della persona che favorisce i truffatori: le persone anziane con pochi amici e scarse relazioni sociali, con minore prontezza di riflessi o minor conoscenza dei fenomeni di truffa possono essere ingannate con maggiore facilità. È importante, quindi, saper riconoscere le situazioni più a rischio, conoscere gli elementi che possono far pensare che sia in atto un tentativo di truffa e, di conseguenza, i comportamenti da assumere. A questo scopo è stata predisposta una locandina/vademecum – stampata dalla tipografia della Casa di Reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi – contenente una serie di consigli ed accorgimenti utili a prevenire le truffe oltre a semplici comportamenti da tenere nel caso ci si renda conto di trovarsi davanti un potenziale truffatore. La locandina, stampata in vari formati, sarà esposta nell’intera Provincia, nelle sale di attesa di enti pubblici e nei luoghi di pubblico afflusso (uffici postali, banche, ospedali, case di cura, ambulatori, scuole, circoli, ecc.,) nonché distribuito capillarmente sul territorio della provincia a cura delle sezioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui