AVELLINO – Saranno ascoltate in giornata le prime persone informate dei fatti nell’ambito dell’inchiesta sull’incidente al bus avvenuto domenica lungo l’autostrada Napoli-Canosa nei pressi di Monteforte Irpino e nel quale hanno perso la vita 39 persone.
La procura di Avellino, che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo e disastro colposo, intende acquisire informazioni rispetto alle condizioni del tratto dove e’ avvenuto l’incidente e che da ieri e’ sotto sequestro. Saranno quindi i responsabili di Societa’ Autostrade e della manutenzione stradale i primi a essere ascoltati dal procuratore Rosario Cantelmo e dai sostituti Ceciclia Annecchini e Adriano Del Bene. Per accelerare i tempi dell’inchiesta si e’ formato un pool che dovra’ seguire i tre filoni individuati.
Un esperto di infortunistica stradale, l’ingegnere Alessandro Lima, sta verificando le condizioni strutturali dell’autostrada e lo stato d’uso dell’autobus. Ieri la segreteria della procura ha lavorato fino a sera per completare la stesura di 300 notifiche da consegnare a indagati e parti offese per procedere all’esame autoptico sul corpo dell’autista Ciro Lametta, incarico conferito al medico legale Carmen Sementa.