Stato di agitazione e assemblea permanente dei lavoratori della comunità montana Irno-Solofrana. La decisione è stata assunta al termine di una partecipata e animata assemblea. I lavoratori denunciano la cattiva organizzazione e gestione economica, la mancanza di coordinamento tra i vari uffici e la lentezza con la quale vengono affrontate le varie problematiche.
Comunità montana che non ha fornito alla Regione la documentazione in cui dovevano essere rendicontate le attività svolte. Il termine fissato era il 20 maggio, ma ad oggi non sembra esser cambiato nulla.
Lavoratori, tra l’altro, già esasperati dal mancato percepimento delle spettanze. Gli stipendi, infatti, sono fermi al mese di dicembre e all’orizzonte non sembra esserci una svolta.