‘‘Nel silenzio piu’ totale la Fiat si appresta a chiudere anche lo stabilimento Irisbus di Grottaminarda. Un altro tassello della distruzione dell’apparato produttivo italiano che la Fiat sta perseguendo da tempo nel piu’ totale disinteresse del governo”.
La denuncia arriva da pPaolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista. “Il governo italiano invece di pensare ad ulteriori privatizzazioni deve intervenire direttamente per rilanciare il settore della produzione degli autobus nel nostro paese”, conclude ricordando come sciopero previsto per domani e indetto, separatamente, da Fim, Fiom e Uilm.