SERINO – I Carabinieri di Serino hanno rintracciato e tratto in salvo due turisti, un 42enne con il figlioletto di appena 10 anni, che avevano perso l’orientamento durante un’escursione sul monte Termino, dopo aver trascorso la giornata in un maneggio.
Ad allertare i militari dell’arma era stata la moglie dell’uomo con una telefonata. Immediatamente, il comandante della Stazione Carabinieri di Serino, Michele Liccardi, s’è fatto dare dalla donna il numero di telefono dell’uomo e, sebbene il telefono in quei luoghi prendesse solo a tratti, è riuscito a tranquillizzarli, a richiedere loro di stare fermi nel luogo esatto ove si trovavano e di descriverglielo in maniera minuziosa. È stato così che, entro poco, i carabinieri sono riusciti a individuare il sentiero e la località ove padre e figlio si trovavano, ormai completamente al buio ed immersi nella folta vegetazione.
Le pronte ricerche effettuate proprio dal maresciallo dei Carabinieri con i propri militari e coadiuvate anche dal personale della Protezione Civile del posto hanno quindi permesso, comunque con non poca fatica, di rintracciare i due dispersi, dopo un paio d’ore di ricerche, in località Acqua delle Logge del comune di Volturara Irpina (AV).
Padre e figlio sono quindi stati immediatamente condotti negli uffici della Stazione Carabinieri di Serino, ove venivano rifocillati. Accertatisi del loro buono stato di salute, i carabinieri li hanno poi riaccompagnati nel comune di Volturara Irpina, precisamente in località Campolaspierto, dove – nei pressi di un famoso ristorante – era rimasta parcheggiata la loro Fiat Panda grigio metallizzato.