Una fiorente centrale di spaccio di droga, “coperta” da una attività commerciale, è stata scoperta nel centro di Avellino dai carabinieri. Un uomo e una donna, entrambi di 40 anni, originari rispettivamente di Monteforte Irpino e Candida, in provincia di Avellino, sono finiti in carcere con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti.
Le ordinanze, su richiesta della Procura avellinese, sono state firmate dal Gip del Tribunale di Avellino. Le indagini dei militari dell’Arma hanno accertato che la coppia, che aveva come base il negozio gestito dalla donna, riforniva di droga, soprattutto cocaina, clienti di ogni fascia di età. Nelle conversazioni intercettate, la cocaina veniva chiamata “birra” o “caffè” e consegnata all’interno dell’esercizio commerciale.
