Formalizzata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, per il ventenne militare di Avellino i vertici del 33/esimo Reggimento Artiglieria Acqui, dell’Aquila, hanno avviato le procedure amministrative per la sospensione cautelativa dal servizio del soldato arrestato per violenza sessuale e tentato omicidio.
Un provvedimento volto a “tutelare lo stesso indagato e per salvaguardare l’immagine della forza armata cui appartiene”. All’interno del 33/esimo Reggimento l’arresto del giovane e’ stato commentato con “amarezza”, proprio per “il provvedimento restrittivo fortemente impattante”. Il Corpo esprime “vicinanza” nei riguardi della giovane ragazza stuprata, ancora ricoverata all’ospedale dell’Aquila. Nei giorni scorsi, per due volte, ufficiali del Reggimento avevano inviato una richiesta alla Procura della Repubblica dell’Aquila per conoscere la posizione dei tre militari sospettati, senza mai ricevere alcuna risposta.