ATRIPALDA – Il giorno 26.09.2012, un 40enne della provincia di Vicenza s’è recato negli uffici della caserma dei carabinieri del suo paese onde sporgere una querela per il reato di truffa commessa via internet, raccontando di aver acquistato – sul noto sito internet www.ebay.it – un computer desktop Apple MacBook Pro, di averlo poi pagato con un bonifico postale di ben 513,99 euro, ma di non aver mai ricevuto nulla all’indirizzo fornito al venditore. L’uomo, inoltre, aveva riferito ai carabinieri di aver pure provato a contattare il venditore, un uomo asseritamente residente nella provincia di Avellino, senza avere però alcun risultato.
A seguito della denuncia, sono stati subito interessati per competenza territoriale i carabinieri della Stazione di Atripalda, che hanno quindi dato avvio alle dovute e conseguenti attività d’indagine onde poter risalire all’identificazione del truffatore, partendo sia dal numero di telefono fornito dal giovane, che provando a ripercorrere le tracce telematiche lasciate dal bonifico postale effettuato a favore del finto venditore.
All’esito delle attività d’indagine, nella mattinata di ieri, i militari dell’Arma atripaldese hanno finalmente scoperto che il truffatore s’identifica in un ragazzo 25enne di Atripalda, che a suo carico annovera già una miriade di identici procedimenti penali e che è addirittura gravato da una misura di prevenzione che non gli consentirebbe nemmeno di usare mezzi elettronici o telematici. Atteso ciò, i carabinieri hanno così deferito il ragazzo in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino per il reato di truffa commessa via internet, nonché per la violazione alla sorveglianza speciale di P.S. cui risulta sottoposto.