Gli ulteriori sviluppi sulle indagini svolte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Benevento sull’episodio consumato in danno della signora Maria Coppola di San Giorgio del Sannio, hanno portato all’arresto di altri tre soggetti coinvolti nel tragico episodio. Si tratta di Umberto Cammarata 31enne di Benevento, già noto alle forze dell’ordine, sorvegliato speciale, Giuseppe De Nunzio 22enne di Benevento e di Antonella Pia Bruno, 24enne napoletana.
A carico dei tre, infatti, i militari, che ad oggi, non hanno mai cessato di indagare sull’efferato e violento crimine per chiarire responsabilità e ruoli di altri soggetti, già precedentemente individuati, hanno raccolto, elementi di colpevolezza, che ha dato luogo al G.I.P. del Tribunale di Benevento Dott. Flavio Cusani, all’emissione, nei loro confronti, di altrettanti provvedimenti restrittivi su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica, D.ssa Nicoletta Giammarino.
Preciso il ruolo del Cammarata e del De Nunzio che in concorso con Luigi De Vizio avevano asportato l’autovettura Ford Fiesta ad un avvocato di Torre Le Nocelle (AV) utilizzata per la rapina e poi data alle fiamme.
Favoreggiamento, invece, è il reato contestato alla Bruno che aveva fornito agli investigatori, nel corso dell’interrogatorio, false dichiarazioni, al fine di aiutare il fidanzato Giuseppe Mottola ed eludere le investigazioni.
Le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Benevento, procederanno ancora, pur avendo i Carabinieri già acclarato ruoli e posizioni di tutti i partecipanti.
Gli arrestati sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni a disposizione della stessa Autorità Giudiziaria.