BENEVENTO – Proseguono i servizi volti al contrasto della prostituzione nel capoluogo da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Benevento.
Questa mattina, infatti, intorno alle ore 11,00, i Carabinieri sono intervenuti in pieno centro storico cittadino dove hanno scoperto una nuova casa d’appuntamento ubicata in un appartamento sito in via Capitano Luca Mazzella e gestita da due avvenenti donne provenienti dalla Repubblica di Santo Domingo dell’età di 45 e 27 anni entrambe munite, peraltro, di regolare permesso di soggiorno per il territorio italiano.
Molte persone della zona avevano forse già intuito che quel via vai continuo di uomini fino a tarda sera fosse da ricondurre all’arrivo in zona di qualche giovane prostituta e quindi, come per i casi precedenti, a dare il via all’operazione è stata la segnalazione al 112 di mogli e residenti del posto che avevano avuto modo di notare degli uomini che, continuamente e sempre diversi, attendevano innanzi al portone di casa delle belle caraibiche.
Pertanto i Carabinieri hanno tenuto d’occhio lo stabile per oltre due settimane, effettuando servizi di osservazione diurni e notturni a distanza ed alla fine fingendosi clienti e dopo avere fissato un appuntamento, si sono presentati presso l’abitazione, sorprendendo al momento dell’irruzione le due donne in abiti molto succinti tipicamente sud americani.
Gli incontri con i clienti, appartenenti a diverse classi sociali e di età, venivano organizzati sempre attraverso contatti telematici su siti web di incontri per poi proseguire con varie telefonate nel corso delle quali si concertavano i pagamenti e si fornivano indicazioni chiare e precise sul luogo da raggiungere.
Durante l’ispezione veniva anche rinvenuto un congruo quantitativo di materiale pornografico di vario genere.
Una volta condotte in Caserma le due dominicane riferivano di essersi trasferite in città da circa un mese, provenienti dal nord Italia e di lavorare nei locali notturni.
Sono in corso accertamenti sul contratto d’affitto stipulato con un cittadino beneventano, proprietario di casa.
Al termine i Carabinieri attiveranno le procedure per l’irrogazione della misura del f.v.o. nei confronti delle sudamericane che gli impedirà il ritorno in città per un periodo temporale fissato nel massimo a tre anni.
Con quella scovata oggi, salgono a cinque le case d’appuntamento censite dai Carabinieri dall’inizio dell’anno. Infatti si ricorderà il 22 gennaio a Benevento in via Torre della Catena; il 16 maggio sempre a Benevento in via Rampa Annunziata; 21 maggio in via Rotili; 11 giugno in S. Nicola Manfredi Torre Pagliara. All’interno sono state rinvenute prevalentemente donne sudamericane ed orientali. Questa attività di monitoraggio rientra in un più ampio quadro di specifici servizi predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Benevento finalizzati alla prevenzione ed al contrasto del fenomeno della prostituzione nel capoluogo.