Un casertano 93enne ha ucciso la moglie di 90 anni con un poggiapiedi perché temeva volesse mandarlo in un ospizio per tradirlo. L’uomo, che è originario della provincia di Caserta ma vive in Lombardia da moltissimi anni, ha staccato il poggiapiedi dalla sua sedia a rotelle e si è avventato sulla moglie fino ad ucciderla all’interno del loro appartamento a Sesto San Giovanni (Milano). A lanciare l’allerta è stato il figlio della coppia che era andato, come ogni giorno, a trovare i genitori ed entrando in casa ha notato il corpo della mamma. Il 93enne ha poi confessato tutto ai carabinieri: ha spiegato di essere stato molto geloso della moglie e che era convinto che la donna volesse chiuderlo in una casa di riposo per poterlo avere lontano da casa e tradirlo.
Pare che la donna avesse in effetti accennato all’idea di portarlo in un ricovero per anziani, probabilmente perché per lei era diventato difficile prendersi cura del marito tutto il giorno. L’uomo, affetto da demenza senile, ha spiegato che era convinto che la moglie avesse una relazione extraconiugale, così si è fatto accompagnare sul letto e una volta steso le ha dato un colpo alla testa con il poggiapiedi lasciandola poi a terra agonizzante.