Dopo l’enorme incendio di ieri nell’ex zuccherificio a Mondragone, questa è stata la volta dell’ex tabacchificio a Sparanise. Un altro tragico episodio dell’interminabile sequela di roghi negli stabilimenti che appestano l’aria principalmente nelle aree comprese tra le province di Napoli e Caserta e che vanno a peggiorare una situazione già grave per gli incendi di rifiuti. Le fiamme si sono propagate all’interno della struttura ex-Dimonh, nel quale tempo addietro veniva lavorato il tabacco prodotto nella zona. E da stamattina la situazione è costantemente monitorata per la massiccia presenza di amianto nello stabilimento, che sta destando una forte preoccupazione tra la popolazione. Associazioni e cittadini chiedono l’immediata messa in sicurezza e bonifica dell’area e tutti i dovuti controlli sanitari.