Ancora una volta, con notevole dispiacere, ci troviamo a riportare fatti che provocano un mix di sentimenti tra rabbia e disgusto. Nella serata di ieri il direttore di Campania Notizie ha subito un’ennesima aggressione. Un atto vile e brutale che può portare la firma solo di quelle bestie immonde che strisciano nell’oscurità. Mario De Michele rappresenta uno di quei baluardi di legalità in un territorio fortemente contaminato dal malaffare. E le sue continue denunce sugli intrecci politico-affaristici-criminali fanno storcere il naso a tutti quei soggetti noti e meno noti che vorrebbero fare della criminalità uno stile di vita diffuso e radicato.
“Dopo quest’ennesimo grave episodio la mia prima reazione istintiva è stata quella di mollare tutto, soprattutto per non creare uno stato di enorme apprensione nei miei familiari. Ma dopo un primo momento di scoramento non ho avuto dubbi: come per gli episodi precedenti, tutte le istituzioni dello Stato e le forze dell’ordine si sono attivate nel giro di pochi minuti per avviare le attività investigative e per manifestarmi la loro vicinanza”. Queste le parole del direttore espresse dopo quanto accaduto, alle quali ha aggiunto: “Mi sento di ringraziare quei servitori dello Stato che mi hanno supportato e stanno supportando in questi momenti, tra cui il prefetto di Caserta, Raffaele Ruberto, il procuratore capo di Napoli nord, Francesco Greco, il procuratore capo di Napoli, Giovanni Melillo e il prefetto vicario Imma Fedele. Sicuramente dimentico qualche nome e mi scuso anticipatamente con gli altri rappresentanti dello Stato”. Il direttore De Michele ha tenuto a ringraziare anche coloro che quotidianamente operano direttamente sul territorio per la sicurezza pubblica: “Per quanto riguarda le forze dell’ordine mi sento in dovere di esprimere la mia gratitudine nei confronti del comandante dei carabinieri della provincia di Caserta, Giorgio Guerrini, di quello del gruppo di Aversa, Donato D’Amato, di quello della compagnia di Marcianise, Luca D’Alessandro, dei comandanti di stazione Antonio Di Resta e Ugo Sorice, rispettivamente di Orta di Atella e Cesa, e del commissario di polizia di Aversa, Vincenzo Gallozzi”. I ringraziamenti estesi agli operatori dell’informazione: “Ringrazio di cuore tutti i colleghi che mi stanno subissando di messaggi e chiamate per esprimermi la loro solidarietà, a partire dal presidente dell’ordine dei giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli”. Il direttore di Campania Notizie, infine, non fa mistero della sua preoccupazione dopo quest’ultimo grave episodio di violenza subito e precisa: “Non nascondo la mia forte preoccupazione, solo gli stupidi e gli ipocriti non ammettono di provare paura. Ma io andrò avanti con lo stesso impegno e il senso civico per svolgere il mio lavoro di cronista. Non mi sento solo perché la parte sana della società civile e lo Stato sono dalla mia parte”.
Luigi Viglione