AVERSA – Grandi manovre in via Guido Rossa ad Aversa. Come dimostrano le foto, appena scattate, sono in corso una serie di interventi che vanno bel oltre il diserbo e il decespugliamento dell’area che l’amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Giuseppe Sagliocco, ha affidato alla Senesi con la determina 119.
L’area è stata letteralmente rivoltata come un calzino da tre operai che utilizzando un bobcat hanno ammucchiato i cumuli di rifiuti in vari punti. Oltre al materiale di risulta, spiccano bottiglie di vetro e di plastica che mostrano segni evidenti dei vari incendi che dal 2009 ad oggi hanno interessato l’area.
Rifiuti incendiati appoggiati sul marciapiede (scelta molto discutibile perché i marciapiedi dovrebbero esser lasciati ai pedoni soprattutto in quella zona dove ci sono due scuole) per essere portati chissà dove.
Nei giorni scorsi il primo cittadino Giuseppe Sagliocco tenne anche una conferenza stampa avente ad oggetto la bonifica di via Guido Rossa per la quale l’amministrazione Ciaramella, seguendo i dettami dell’Arpac, aveva stanziato 700mila euro. Una cifra ritenuta non congrua dall’attuale amministrazione comunale che ha bloccato le procedure in corso per avviare un nuovo iter. Ma di questo passo il primo cittadino potrà risparmiare anche la cifra destinata alla prevista caratterizzazione dei rifiuti.
Così come fatto per i cottimi abbiamo una domanda per il primo cittadino: visti i passaggi che lei ha annunciato, ossia diserbo, caratterizzazione, bonifica è normale quello che accadendo?
Angelo Golia