Due degli indagati nell’ambito dell’operazione ‘Croce Nera’, sugli appalti all’ospedale di Caserta, hanno chiesto la scarcerazione. Si tratta di Domenico Ferraiuolo, ex segretario del Partito Democratico di Piedimonte Matese e l’imprenditore Orlando Cesarini, piantonato presso l’ospedale di Santa Maria Capua Vetere. I due sono coinvolti nell’inchiesta per gli appalti vinti dalla società Odeia all’ospedale di Caserta, che per l’accusa sarebbero passati per l’intermediazione del clan Zagaria e l’appoggio politico di Forza Italia.