Il tribunale del Riesame di Napoli, chiamato a pronunciarsi sulla richiesta di revoca dell’ordinanza di custodia nei confronti del deputato del Pdl Nicola Cosentino (per la cui esecuzione e’ stata trasmessa la richiesta al Parlamento), si e’ riservato la decisione. L’udienza e’ durata poco piu’ di tre ore e mezza.
La procura nel corso dell’udienza di oggi ha depositato alcune sentenze relative a collaboratori di giustizia per sottolinearne l’attendibilita’. Agli atti del procedimento e’ stato depositato anche l’interrogatorio di garanzia reso da Cosentino al gip di Napoli Egle Pilla, durante il quale l’ex sottosegretario e coordinatore campano del Pdl ha respinto gli addebiti. Cosentino e’ accusato di concorso in falso, riciclaggio e violazione della normativa bancaria. Secondo i pm, sarebbe stato il ”referente nazionale del clan casertano” e avrebbe tra l’altro fatto pressioni su una filiale romana di Unicredit, per fare ottenere un prestito ad uomini legati ai Casalesi. Il Tribunale del Riesame dovra’ esprimersi sulla richiesta di annullamento del provvedimento cautelare entro il 27 dicembre prossimo.