Si nascondeva nell’avellinese da quando, il 17 dicembre scorso, era sfuggito a una misura cautelare emessa dal gip del tribunale di Milano. Antonio Benigni, ‘colletto bianco’ del clan dei Casalesi, e’ stato arrestato il 31 gennaio scorso ma la notizia si e’ appresa soltanto ora.
Benigni e’ stato bloccato a bordo di un’auto di grossa cilindrata in compagnia di un avvocato e di un altro pregiudicato. L’auto intercettata all’uscita del casello Avellino Ovest dell’autostrada Napoli-Canosa e seguita fino a un’abitazione alla periferia di Monteforte Irpino. Il 35enne affiliato alla cosca di Villa Literno aveva tentato, tra l’altro, un investimento da un miliardo per la costruzione di una centrale per la produzione di gas negli Emirati Arabi Uniti. Nell’auto sono stati rinvenuti cellulari con schede sim internazionali e un grosso quantitativo di denaro in contante.