Una volta erano le case delle vacanze per molti casertani e napoletani, oggi sono dei veri e propri dormitori fittati al nero a migliaia di extracomunitari spesso privi di permesso di soggiorno. Un fenomeno diffusissimo su tutto il litorale domizio, in particolare a Castel Volturno (Caserta) quello portato alla luce dalla Guardia di Finanza di Mondragone.
Lo scopo dell’operazione non era colpire gli immigrati, ma i proprietari di immobili qualificati come seconda casa che affittano senza alcun contratto intascando somme molto alte: i finanzieri guidati dal capitano Marco Biondi hanno cosi’ scoperto ventiquattro abitazioni locate in nero e 13 evasori totali delle province di Napoli e Caserta, in quest’ultimo caso provenienti soprattutto dall’agro-aversano, che non hanno mai dichiarato al fisco redditi di fabbricati per un’evasione pari a 600mila euro; evase chiaramente anche le imposte indirette, per circa 50mila euro, come l’Ici, il bollo e l’imposta di registro. Somme che i proprietari dovranno pagare necessariamente per non perdere il bene a favore dello Stato. Le indagini proseguono alla ricerca di altri immobili fittati e mai dichiarati.