“Ti uccido e ti sotterro in giardino se parli con i poliziotti”: si è rivolto così, all’anziana madre, il 44enne pluripregiudicato di Caserta Giuseppe Ragazzino, arrestato dagli agenti della Squadra Volante per maltrattamenti in famiglia. I poliziotti della Questura di Caserta sono intervenuti in via Iannelli a Casolla, frazione del capoluogo, dopo che era stato segnalato un incendio in abitazione. Giunti sul posto, hanno verificato che le fiamme si erano sviluppate nella cucina dell’appartamento in cui l’uomo viveva con la madre; proprio gli agenti hanno ascoltato le minacce profferite da Ragozzino mentre entravano nell’immobile. L’anziana, spaventata e quasi rassegnata, ha poi denunciato il figlio raccontando di essere esausta per una situazione di violenza che andava avanti da tempo. La donna ha riferito della continue minacce fatte del figlio che chiedeva continuamente soldi; al suo rifiuto, ieri il figlio ha dato fuoco ad un materasso in cucina. La donna, che era al piano superiore a riposare, è scesa dopo aver avvertito l’odore del fumo; ha quindi aperto porte e finestre, che il figlio aveva lasciato appositamente chiuse, allertando i vicini che hanno poi spento l’incendio. Ragazzino è finito al carcere di Santa Maria Capua Vetere.
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