Attività fraudolente nella vendita a privati di suoli su cui erigere cappelle gentilizie per i defunti, all’interno del cimitero di Caserta: è l’accusa che ha portato all’esecuzione di tre ordinanze di custodia da parte dei carabinieri della Compagnia di Caserta. Le indagini della procura di S. Maria Capua Vetere hanno permesso di scoprire un sodalizio criminale, formato anche da pubblici funzionari del Comune di Caserta ed imprenditori.
Ad oggi oltre 50 i casi scoperti. Il business supererebbe il milione di euro. Oltre ai tre arrestati ci sono altri 15 indagati ai quali sono contestati singoli episodi di truffa e falso.