C’era anche il vigile del fuoco Salvatore Alfano, 46 anni, rimasto gravemente ferito alla testa il 5 gennaio scorso durante il “volo della Befana”, questa mattina alla messa che i Vigili del Fuoco hanno fatto celebrare nel duomo di Caserta in onore di Santa Barbara, protettrice del Corpo. Alfano è rientrato in servizio al Comando Provinciale di Caserta dieci giorni fa dopo una lunga e difficile fase di riabilitazione seguita al grave infortunio avvenuto proprio nella piazza della Chiesa madre del capoluogo davanti a centinaia di persone, tra cui molti bambini; per almeno due mesi il pompiere non avrà compiti operativi, poi dovrebbe tornare alla mansioni svolte prima dell’incidente, quando faceva anche parte del Nucleo Saf (Speleo-Alpino-fluviale, ndr). Ad officiare la messa il vescovo Giovanni D’Alise e il parroco della parrocchia della frazione di Santa Barbara, Giuseppe Di Bernardo. Il prefetto Carmela Pagano ha poi consegnato ad Alfano una targa. “Grazie a tutti per essere stati vicini ai miei familiari mentre ero ricoverato” ha detto il vigile. Per il comandante provinciale di Caserta Mario Falbo quest’anno che si sta per chiudere “è stato positivo perché oggi abbiamo due presidi in più in provincia, a Piedimonte Matese e a Marcianise”. Nella piazza del Duomo, nonostante il maltempo, parecchie persone hanno poi potuto osservare da vicino i mezzi dei vigili esposti, ovvero una moto d’acqua, un’unità di comando locale con attrezzature Saf, un mezzo Nbcr e una mostra riportante le foto delle attività dei vigili.