Cresce l’esasperazione fra i residenti della frazione Bagnara di Castel Volturno per la situazione di degrado ed insicurezza che interessa le strade di un quartiere da sempre di frontiera. È di queste ore l’ennesima denuncia di un gruppo di cittadini, contro extracomunitari e non, che occupano abusivamente abitazioni e soprattutto si rendono protagonisti di continui reati ai danni del patrimonio e dell’ambiente. E la rabbia dei castellani è indirizzata soprattutto contro chi avrebbe il potere-dovere di controllare, ma che a loro avviso si ben guarda dal farlo. “Tutti sanno- ci ha dichiarato un residente, che preferisce l’anonimato per timore di ritorsioni- ma nessuno fa niente. La situazione è diventata insostenibile soprattutto in Viale Settignano, Via Consortile, Viale Vega, Viale Tenerani, dove è tutto un susseguirsi di sversamenti di rifiuti di ogni sorta, furti di rame, ottone, metalli vari e contatori idrici. In pieno giorno, inoltre, é fiorente un vero e proprio mercato nero di permessi di soggiorno, di allacci alla rete elettrica o idrica, intermediazioni di posti di lavoro, caporalato e così via. Il tutto senza contare gli schiamazzi e le urla che si protraggono senza sosta fino a notte fonda. Siamo stufi ci rivolgiamo a chi di dovere forze dell’ordine, magistratura ed istituzioni affinché anche in queste strade venga affermata una volta e per tutte la legalità e soprattutto si capisca che anche questa zona è territorio italiano, e per questo valgono le leggi dello Stato”.
Francesco Paolo Legnante