La Polizia di Stato ha arrestato tre persone responsabili in concorso di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina ed eroina. Continua incessante l’attività di contrasto allo spaccio sul litorale domitio che vede interessati i poliziotti della locale Squadra Mobile e del Commissariato di Castel Volturno, impegnati in un quotidiano monitoraggio del territorio, al fine di individuare le nuove piazze di spaccio. In particolare nella giornata di ieri in Castel Volturno gli Agenti operanti, a seguito di attività info-investigative venivano a conoscenza che presso un’abitazione di via Alessandria era stata organizzata una vera e propria centrale di taglio e preparazione di dosi di stupefacente che poi veniva immessa sul mercato al dettaglio. Pertanto, predisposti i servizi di osservazione, i poliziotti facevano irruzione all’interno dell’immobile provvedendo ad effettuare una perquisizione d’iniziativa, all’esito della quale venivano sequestrati 15,90 grammi di cocaina e 8,30 grammi di eroina così suddivisi: 16 bustine in cellophane, ognuna singolarmente termo sigillata e di varie dimensioni, risultata essere sostanza stupefacente del tipo Cocaina per un peso lordo totale di 4,30 grammi; 1 sacchetto di cellophane di colore blu contenente polvere risultata essere Eroina per un peso complessivo di 2,30 grammi; 3 bustine in cellophane termo sigillate contenenti polvere risultata essere Eroina per un peso complessivo di 0,70 grammi; 2 ovuli di sostanza solida di colore bianco risultata essere Cocaina per un peso complessivo di gr.11,60; un ovulo di sostanza solida di colore beige risultata essere Eroina per un peso complessivo di 5,30 grammi, oltre alla somma euro 3.000,00 ed un bilancino di precisione. I tre arrestati colti in flagranza, venivano identificati per Mahama Safianu con numerosi precedenti di polizia per reati inerenti gli stupefacenti, come accennato precedentemente, contro il patrimonio, ricettazione, rapina, istigazione alla corruzione, violenza minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, mentre a carico di Peter Joys e Erbezer Mensah 4, risultano segnalazione per violazione della legge sull’immigrazione. Dopo le formalità di rito gli arrestati venivano condotti rispettivamente presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere e Pozzuoli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.