I Carabinieri della Compagnia di Mondragone (CE), unitamente quelli Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Caserta, nel corso di un servizio coordinato per il controllo del territorio, svolto lungo il litorale domitio e finalizzato alla salvaguardia e tutela dell’ambiente, nonché al controllo delle attività artigiane e produttive, hanno deferito, in stato libertà, due persone, rispettivamente il titolare di un’officina di Castel Volturno (CE) poiché continuava la sua attività lavorativa nonostante l’impresa artigiana risultasse già soggetta ad ordinanza comunale di chiusura ed il proprietario ed affidatario giudiziale di un’autovettura già sottoposta a sequestro amministrativo che custodiva il mezzo all’interno della predetta autofficina anziché presso la propria residenza. Nel corso del medesimo servizio, sempre in Castel Volturno, i militari dell’Arma hanno sottoposto a sospensione delle attività un complesso turistico balneare poiché al suo interno sono state trovate 8 (otto) persone occupate in diverse mansioni lavorative senza essere state assunte e un’autocarrozzeria poiché avviata senza alcuna autorizzazione. A tal proposito si specifica che sia l’autofficina che l’autocarrozzeria sono state sottoposte a sequestro. Sono state altresì accertate ulteriori tre irregolarità inerenti il lavoro sommerso, rispettivamente presso un lido balneare, una rivendita di bombole di gas in Mondragone (CE) e presso un impresa edile in Castel Volturno Pinetamare (CE). Sono state, infine, deferite in stato di libertà quattro persone poiché colte in flagranza di reato per furto. I quattro, due uomini e due donne, sono stati bloccati mentre stavano asportando alcune cassette di ciliegie e pesche da un terreno di Sant’Andrea del Pizzone (CE). La refurtiva, interamente recuperata, è stata restituita all’avente diritto.