CASAGIOVE – Le mamme di Casagiove sono sul piede di guerra. La decisione di chiudere la Scuola Materna Comunale di Piazza degli Eroi ha fatto infuriare i genitori dei bambini che hanno deciso di incontrarsi pacificamente nella sala consiliare del Municipio e di far sentire la propria voce sulla questione.
Hanno gridato all’ennesima ingiustizia perpetrata ai danni dei più deboli ed hanno appeso degli striscioni di solidarietà alle maestre Annamaria, Assunta, Concetta e Maria che saranno obbligate a dire addio ai loro alunni. Le mamme si sono lamentate del fatto che un simile provvedimento sia stato preso senza valutare quale trauma potesse creare nei bambini, che si troveranno costretti a lasciare le loro insegnanti con le quali hanno familiarizzato tanto da considerarle loro seconde mamme, ed hanno puntato il dito contro gli amministratori locali, in quanto la stessa dirigente scolastica non sembra essere a conoscenza della disposizione. Non si capisce chi abbia preso tale decisione, giacché, essendo il sindaco ingiustificabilmente assente, nemmeno l’assessore prof. Parente è riuscito a dare delle buoni ragioni, demandando tutte le spiegazioni a martedì prossimo nella stessa sede. Si ripete nuovamente l’identica situazione verificatasi per la scuola elementare “E. Caruso” di Coccagna. Le scuole comunali vengono chiuse senza avvertire, poiché costerebbero troppo. Le stesse genitrici si sono offerte di pagare le bollette della luce e del gas pur di non veder avvenire ciò. Un’altra gatta da pelare per il sindaco Russo che si trova a disattendere ancora un punto del suo programma di governo.
Luigi Di Costanzo