MADDALONI – Gli era quasi riuscito il colpo ma poi sono intervenuti i militari dell’Arma della Compagnia di Maddaloni che sono riusciti ad arrestarne uno ed a recuperare buona parte della refurtiva. e’ accaduto alle prime ore dell’alba di questa mattina. Erano le 06.00 circa quando la pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Maddaloni, nel corso di un servizio coordinato finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori, ha individuato in via Vicinale Galitta un furgone Fiat Ducato con a bordo tre persone sospette, tra cui l’arrestato Pasquale Stellato, cl. 72 di San Prisco (CE).
I tre che avevano appena consumato un furto da 30.000,00 euro presso il deposito della ditta “reale Commerciale”, ubicato nell’area interporto “Sud Europa” dello scalo di Maddaloni, si stavano allontanando per portare “al sicuro” la merce asportata. Peccato per loro che i carabinieri hanno immediatamente capito che quei tre soggetti avevano qualcosa da nascondere. Tali sospetti si immediatamente materializzati in certezze allorquando i militari dell’arma, una volta bloccato il furgone hanno visto gli occupanti abbandonare il mezzo per darsi alla fuga. Uno di loro però, Stellato, non è riuscito ad andare lontano perché è stato immediatamente rincorso ed acciuffato dai carabinieri che lo hanno arrestato. La refurtiva recuperata è stata riconsegnata al legittimo proprietario. I Carabinieri, che ora sono alla ricerca dei due complici, ritengono che la banda, in quella stessa notte aveva già effettuato altri trasporti di merce asportata dallo stesso deposito. L’arrestato e’ stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo previsto per domani.