Il Gup del Tribunale di Napoli Nord ha condannato a 30 anni di carcere, all’esito del giudizio abbreviato, i fratelli Cipriano e Arturo Cioffo per l’omicidio della donna romena Mariana Veronica Sologiuc, uccisa con tre colpi di pistola alla testa. Il cadavere di Sologiuc che gestiva un bar a Parete, nel Casertano fu trovato la notte tra il 19 e il 20 maggio 2015 nel territorio del comune di Villa di Briano, nei pressi della sua autovettura bruciata.
Dalle indagini coordinate dalla Procura di Napoli Nord e realizzate dai carabinieri del Reparto Territoriale di Aversa, è emerso che la donna fu uccisa a causa di contrasti con i Cioffo sorti per interessi economici di natura illecita, in particolare in relazione a un traffico di autovetture gestito dai due fratelli.