CASTEL VOLTUNO – E’ durata meno di 24 ore la latitanza di Vincenzo Russo, napoletano di 28 anni, tra i 25 destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare emessa ieri dalla Procura di Perugia nell’ambito dell’operazione “Buble Gum”.
I carabinieri della Stazione di Castel Volturno (Caserta), guidati dal maresciallo Vrola, lo hanno localizzato e arrestato in una casetta di via Abbate Minichini. Il blitz è scattato in tarda notte: i militari hanno atteso che le luci si spegnessero e poi hanno fatto irruzione. Russo – che era seduto a tavola e non ha opposto resistenza – è il solo destinatario di quell’ordinanza sfuggito all’arresto dei carabinieri di Terni. Da loro informati sulle sue abitudini, i militari di Castel Volturno hanno iniziato a perquisire alcune abitazioni ritenute sospette nel centro del litorale Domitio fino a individuare quella in cui si era rifugiato Russo. Proprietario dell’abitazione è risultato un 41enne di Napoli, denunciato insieme alla compagna e a un amico colpevole di avere accompagnato il latitante da Napoli a Castel Volturno. I quattro erano tutti nell’abitazione al momento dell’irruzione dei carabinieri.