PIEDIMONTE MATESE – Nell’ambito di una operazione predisposta dalla Compagnia Carabinieri di Piedimonte Matese e condotta dai militari della locale Stazione, una persona è stata arrestata per furto aggravato. A finire in manette Roberto Gambella, 34enne di Piedimonte Matese, in quanto attraverso un sofisticato sistema aveva manomesso il contatore dell’ENEL, dal quale veniva asportato in modo illecito energia elettrica per fornire il laboratorio di falegnameria ubicato nei pressi del centro cittadino, di cui il Gambelli e il titolare.
L’accertamento è stato eseguito con l’ausilio di tecnici del predetto ente. L’uomo è stato prima trasferito presso la caserma di Piedimonte Matese per le formalità di rito e successivamente sottoposto agli arresti domiciliari con l’accusa di furto aggravato, mentre l’impianto abusivo è finito sotto sequestro. Secondo le prime indagini, i macchinari utilizzati nella falegnameria, funzionavano praticamente a spese dell’ente pubblico. Sono in corso ora ulteriori accertamenti per stabilire anche la regolarità delle varie autorizzazioni amministrative previste dalla normativa vigente per la specifica attività di falegnameria che veniva svolta insieme al padre, dal 34enne.