MONDRAGONE – I militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Mondragone hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere due soggetti ed un noto avvocato, residenti nel citato Comune, per truffa e fraudolenta denuncia di sinistro stradale non accaduto, per avere falsamente intentato nei confronti dell’Ente locale una causa di risarcimento danni dovuta ad un falso incidente.
Le Fiamme Gialle hanno acquisito presso l’Ufficio Contenzioso del Comune di Mondragone copiosa documentazione inerente alcuni incidenti, che vedono spesso il Municipio citato in giudizio a causa di sinistri stradali causati delle cattive condizioni del manto stradale.
In questo caso, tale S.V., di anni 38, aveva denunciato di aver investito, mentre stava percorrendo con la propria autovettura Via Duca degli Abbruzzi in Mondragone, un cane randagio improvvisamente comparso sulla sede stradale. Il Comune, insieme all’ASL CE2, venivano citati per la mancata vigilanza sugli animali randagi, con una richiesta di risarcimento danni materiali e fisici per oltre 3 mila euro.
I finanzieri, dall’esame della documentazione, hanno immediatamente capito che si trattava di una fantasiosa messa in scena. Infatti, le foto scattate all’animale investito denotavano chiaramente una bestia in stato di riposo anziché investita e priva di vita, come indicato nell’atto di citazione per la richiesta di risarcimento.
Le successive indagini eseguite dai militari, anche attraverso l’acquisizione delle dichiarazioni dei testimoni ed il riscontro dei danni subiti dal mezzo, hanno confermato i sospetti che si trattava della denuncia di un falso incidente.
M.C. di anni 21, infatti, ha confessato ai Finanzieri che, in realtà, era stato avvicinato dalla persona che ha simulato il falso sinistro stradale e dal suo avvocato, i quali gli hanno esplicitamente chiesto di rendere falsa testimonianza davanti al giudice di pace di Carinola.
A supporto di ciò i militari, durante l’accesso nello studio del professionista, hanno rinvenuto la stampa della stessa testimonianza resa davanti al Giudice di Pace, pronta all’occorrenza per essere firmata dal falso testimone.
La persona che ha intentato l’imbroglio, il finto teste e l’avvocato sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria, per truffa ai danni del Comune di Mondragone e dell’ASL. Nei confronti del professionista, inoltre, sono stati avviati i controlli di natura fiscale per accertare la congruità della dichiarazione dei redditi.
Le Fiamme Gialle stanno ora esaminando l’ulteriore documentazione acquisita presso il Comune di Mondragone per accertare altri casi di truffa.