PIEDIMONTE MATESE – Nell’ambito dell’operazione denominata “Ferragosto sicuro”, predisposta dalla Compagnia Carabinieri di Piedimonte Matese, quattordici persone sono finite nei guai per reati che vanno dal furto all’inosservanza di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, dalle minacce alle percosse, dalla guida in stato di ebbrezza al disturbo della quiete pubblica e ad altri reati contro la persona ed il patrimonio. Numerosi anche i sequestri eseguiti e la refurtiva recuperata. Ad agire sul territorio i militari delle Stazioni di Piedimonte, Alvignano, Capriati e quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile.
A Piedimonte Matese, è finito nei guai un 40enne del luogo, in quanto resosi responsabile del furto di 2 portafogli, perpetrato all’interno di un negozio ai danni di due anziane donne. I Carabinieri, grazie alle testimonianze di alcune persone presenti, sono riusciti in poche ore a identificare il ladro e a denunciarlo per furto aggravato. E’ sempre per furto è finita nei guai una 35enne, sempre di Piedimonte, che ha asportato da un’autovettura di un commerciante del posto, alcuni oggetti di valore. 2 giovani, un 25enne e un 29enne di Piedimonte, dovranno invece rispondere dei reati di minaccia aggravata e percosse. I due per futili motivi, hanno aggredito e minacciato di morte un 26enne loro parente, provocandogli contusioni varie. A Fontegreca, un 50enne del luogo, e a Dragoni, un 45enne di Caiazzo, sono stati invece denunciati per inosservanza alle prescrizioni delle misure cautelari e di prevenzione, cui i medesimi erano sottoposti per reati contro la persona ed il patrimonio. Un 23enne di Piedimonte Matese, un 60enne di Alvignano e un 39enne di Sant’Angelo d‘Alife, sono invece finiti nei guai perché sorpresi alla guida delle rispettive autovetture completamente ubriachi. Per loro oltre la denuncia per guida in stato di ebbrezza alcolica è scattato anche il sequestro del veicolo e il ritiro della patente di guida. E ancora a Piedimonte, 4 giovani di età compresa tra i 28 e i 34 anni, sono stati denunciati per disturbo alla quiete pubblica, in quanto abusando di strumenti sonori e attraverso continui schiamazzi notturni, causavano continuo disturbo alla persone residenti. A Gioia Sannitica, nei confronti di un 56enne del luogo, i militari hanno dato esecuzione all’applicazione della misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno, scaturita dagli innumerevoli reati contro la persona ed il patrimonio commessi dallo stesso nel recente passato. Nel corso delle operazioni, i Carabinieri sono riusciti anche a recuperare un furgone Ford Transit che era stato denunciato rubato alcuni giorni fa a Pignataro Maggiore, all’interno sono state rinvenute anche 11 taniche contenenti complessivamente 220 litri di gasolio asportati dal deposito di una ditta, una pompa elettrica e vari arnesi utilizzati per perpetrare il furto. I malviventi, sorpresi dai numerosi posti di blocco presenti sul territorio hanno desistito dalla loro azione criminosa, abbandonando l’intera refurtiva, che è stata poi successivamente sottoposta a sequestro in attesa di essere restituita ai legittimi proprietari.