CASERTA – La Gisec SpA, alla luce delle notizie di stampa emerse negli ultimi giorni, ritiene opportuno fare alcune precisazioni in merito al sito di stoccaggio “Ferrandelle”, situato nel Comune di Santa Maria La Fossa.
Innanzitutto, va detto che la Gisec SpA ha assunto la gestione del suddetto sito dall’1 marzo 2012, così come stabilito da un provvedimento della Provincia di Caserta. Da quel momento in poi hanno avuto inizio una serie di attività finalizzate non solo e non tanto alla manutenzione ordinaria ed alla raccolta del percolato (pari a circa 4.699.218 kg dallo scorso mese di marzo) quanto ad una vera e propria bonifica dell’area.
E’ stata avviata, infatti, l’attività di raccolta ed allontanamento dei rifiuti da alcune piazzole (per un totale, finora, di oltre 73mila tonnellate grazie all’azione di Gisec). L’opera di rimozione dei rifiuti si basa sulle prescrizioni contenute in una nota dell’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Caserta, nella quale era indicato anche un cronoprogramma per lo svuotamento del sito di “Ferrandelle”, che prevedeva di smaltire presso la discarica “Maruzzella” di San Tammaro circa 500mila tonnellate di rifiuti presenti complessivamente nelle piazzole di “Ferrandelle” (provenienti in gran parte da Napoli e dalle altre Province campane). Il programma, che ha subìto qualche periodica sospensione a causa di problemi di conferimento presso la discarica di “Maruzzella 3”, è stato ripreso con costanza dal dicembre del 2011, con uno smaltimento medio giornaliero di circa 400 tonnellate di rifiuti presenti a “Ferrandelle”. Attualmente, infatti, le piazzole B e C risultano completamente svuotate e sta per essere definitivamente liberata anche la piazzola F.