Fontegreca- Non convalidato il sequestro dell’area che così viene restituita alla disponibilità del comune per i necessari provvedimenti operativi. Il Gup ha rigettato la richiesta di sequestro preventivo di un’area boschiva di “Cesaunomo”circa 2000 mq in località nel comune di Fontegreca che hanno portato alla denuncia a carico del sindaco Antonio Montoro(art 256 in tema di attività di gestione di rifiuti non autorizzata).
In questa località le forze dell’ordine avevano rintracciato l’esistenza di diverse tipi di rifiuti(pneumatici, plastica sedie,fresato di asfalto, legno ed altre forme ).Per il gup non vi sono elementi per sostenere che l’abbandono dei rifiuti sia stato reiterato nel tempo o che lo stesso sia rilevante in termini spaziali e quantitativi sicchè va esclusa l’ipotesi di discarica abusiva”. Non solo il giudice dell’udienza preliminare argomento che “la presenza di tali cumuli integra la fattispecie del deposito o abbandono incontrollato la quale è sanzionata come illecito amministrativo se posa in essere da privato e come reato se tenuta da responsabile di enti o titolare di impresa” e che dall’informativa agli atti rileva che “ i rifiuti sono stati abbandonati da persone che allo stato sono da ritenersi ignote” come riportato nel verbale dei carabinieri,e quindi- scrive il gup “non può affermarsi, anche in considerazione della natura eterogenea dei rifiuti rinvenuti, che l’attività illecita sia stata posta da un unico imprenditore” per cui non si ravvisa l’ipotesi dell’articolo richiamato del decreto legislativo “norme in materia ambientale”. Da qui la mancata convalida della misura di sequestro richiesta .
Michele Martuscelli
